Vuoi avere denti bianchi e magari raggiungere il risultato anche spendendo poco o nulla. Vorresti evitare il dentista, perché troppo costoso e perché hai anche paura dei suoi arnesi.
Ti capiamo. Sono preoccupazioni di tutti noi, anche di quelli che sono ossessionati da un sorriso bianco e splendente.
Ma che possiamo fare? Quali sono i migliori prodotti che possiamo usare in casa per avere denti bianchi?
Ci sono rimedi naturali che possono aiutarci davvero?
Salvia, limone, buccia d’arancia e acqua ossigenata funzionano davvero?
Il primo problema: se vuoi i denti bianchissimi dal dentista dovrai spendere molto
Forse lo sapevi già, ma è meglio ricordarlo per avere un quadro completo dei migliori metodi per avere denti bianchissimi.
Gli studi dentistici, soprattutto quelli più affermati, hanno diverse procedure che possono utilizzare per garantirti un sorriso bianco, o comunque per ridurre l’ingiallimento e le macchie che ti fanno odiare i tuoi denti.
C’è un problema: dal tuo dentista di fiducia (e spesso anche nelle cliniche dentali lowcost) i costi sono troppo alti. Un trattamento sbiancante di qualità e senza rischi può costare anche più di 300 euro a seduta.
E le sedute vanno ripetute di frequente. Per avere un sorriso sempre bianco dovrai preparati a sborsare dai 500 ai 900 euro l’anno. Se è una somma che puoi permetterti e non hai paura del dentista, ti consigliamo di procedere per questa strada.
Se invece vuoi vedere se puoi fare qualcosa a casa per ottenere un sorriso più bianco, tra poco analizzeremo i metodi economici per sbiancare i denti.
I dentifrici al carbone attivo sono la soluzione naturale migliore
Più avanti ti parleremo dei rimedi della nonna come il limone, l’acqua ossigenata, il bicarbonato, etc. Tutti metodi che possono sbiancare momentaneamente i denti ma che hanno effetti collaterali importanti.
Ora è il momento di parlare del miglior prodotto oggi per avere i denti bianchi.
I dentifrici al carbone attivo sono il top che il mercato può offrire per un uso domestico. Sono particolari paste da usare al posto del comune dentifricio e che, grazie all’azione dei carboni attivi riescono a sciogliere le macchie e gli aloni gialli.
BioWhite oggi è il migliore prodotto in commercio tra quelli a base di carbone attivo per i denti, perché oltre all’azione del carbone, offre anche quella del calcio, il minerale più adatto per rinforzare i denti e lo smalto.
Un’azione doppia e combinata, unica e che non viene offerta da nessun prodotto, che nel complesso ti permette di:
- Cancellare le macchie di nicotina e mantenere i denti bianchi anche se sei un fumatore;
- Rendere bianchi i denti che nel tempo sono stati macchiati da tè, caffè, fino e altre sostanze che possono farli ingiallire;
- Prenderti cura della tua salute dentale complessiva: grazie all’aggiunta del calcio nella sua formulazione potrai rendere i tuoi denti più forti e resistenti anche alle carie e ai futuri ingiallimenti.
Ci sono poi tanti altri dentifrici al carbone attivo basici, che non offrono la doppia azione di BioWhite e che puoi trovare anche su Amazon.
Perché i rimedi della nonna non vanno bene per chi vuole denti bianchi
Passiamo ai rimedi della nonna , quelli che molti mettono in pratica perché in fondo funzionano, senza però preoccuparsi delle conseguenze e degli effetti collaterali.
Li analizzeremo uno per uno, cercando di spiegarti con parole semplici quello che i dentisti più bravi cercano di ripetere da anni.
Il limone per i denti bianchi: funziona ma attacca lo smalto
Il limone è uno dei rimedi più utilizzati da sempre per chi vuole avere denti bianchi.
C’è chi utilizza il succo, chi invece la buccia, ma la sostanza non cambia. Ad avere l’azione sbiancante è l’acido citrico, presente in grandissime quantità nel limone e che attacca l’ingiallimento di superficie.
Funziona? Sì. Chi spazzola energicamente i denti con il limone, soprattutto se lo fa per diversi giorni, ottiene un sorriso più bianco.
Ad un prezzo altissimo.
Perché i limoni non arrivano con il bugiardo o con le avvertenze per l’uso.
E non tutti sanno che l’acido citrico rovina lo smalto dei denti.
Chi usa questo trattamento sbiancante naturale finisce per ritrovarsi con i denti rovinati. Più facili da attaccare dalla carie e che si ingialliranno di più in futuro.
Non un grande affare, tenendo conto del fatto che spesso poi servono interventi costosissimi dal dentista.
Salvia? Stesso discorso del limone. Sbianca i denti, ma…
Anche la salvia è utilizzata praticamente da sempre per sbiancare i denti. In questo caso non è l’acido citrico a svolgere la sua azione.
Lo sbiancamento dei denti è infatti meccanico e avviene per sfregamento.
Ed è anche questo un problema, perché quando cerchiamo di ottenere denti più bianchi con la salvia in realtà stiamo rasando lo smalto dei denti. E lo stiamo consumando.
Anche in questo caso i problemi per i denti possono manifestarsi già nel breve periodo e saranno praticamente certi nel medio e lungo periodo.
Anche la salvia, ed è quello che ti direbbe ogni bravo dentista, non è un metodo intelligente per pulire i tuoi denti.
Bicarbonato di sodio: i denti diventano bianchi e rovinati
Tutti o quasi siamo stati sottoposti, da bambini, a questa tortura. Minuti e minuti di spazzolino e bicarbonato, per eliminare ingiallimento e macchie, magari già sui denti da latte.
E anche in questo caso in realtà il risultato c’è.
Tutti quelli che si sono lavati almeno una volta i denti con il bicarbonato di sodio possono dirti di aver ottenuto denti più bianchi.
Ma anche qui il prezzo da pagare è altissimo, forse il più alto tra tutti i rimedi naturali per i denti ingialliti.
Il bicarbonato di sodio è altamente abrasivo e rovina i denti anche in pochissime applicazioni.
Li rende poi ruvidi, e i denti ruvidi catturano con maggiore facilità sostanze macchianti e batteri responsabili di tartaro, placca e carie.
Usare oggi il bicarbonato per rendere i denti più bianchi è una cambiale firmata con il dentista. Che diventerà un professionista di riferimento per noi che ci siamo rovinati la bocca con il bicarbonato.
Buccia d’arancia: funzionamento scarso e risultati di lungo periodo non ottimali
Ultimamente circolano su internet sempre più guide che propongono la buccia d’arancia per far diventare i denti bianchi.
Va usata come la salvia, ovvero sfregandola con forza su tutti i denti che vogliamo smacchiare.
I problemi di medio e lungo periodo sono però quelli del limone: smalto danneggiato, sensibilità dentale aumentata e danni irreversibili alla salute dei nostri denti.
Il carbone attivo è 100% naturale ma non ha controindicazioni
Il carbone attivo è oggi il principio attivo più utilizzato dai dentifrici e dalle paste professionali, proprio perché è in grado di offrire i migliori risultati in termini di sbiancamento senza però avere le controindicazioni che abbiamo appena analizzato.
Lo trovi sia in dentifrici ormai comuni, sia in prodotti professionali da usare a casa come BioWhite.
La polvere di BioWhite poi, come abbiamo detto poco sopra, non solo contiene carbone attivo, ma anche calcio, per prevenire qualunque tipo di danneggiamento allo smalto e alla dentina .
2 in 1 che nessun altro prodotto, oggi, può offrirti sul mercato. Soprattutto al prezzo scontato al quale puoi trovarlo oggi.
NON USARE L’ACQUA OSSIGENATA: è pericolosa se ingerita
Anche l’acqua ossigenata funziona per chi vuole un sorriso più bianco e vuole smacchiare i denti, magari ormai ingialliti da anni di sigarette e caffè.
Funziona, è vero, ma è anche molto pericolosa.
L’acqua ossigenata non è un prodotto che può essere ingerito e mentre lo usiamo per lavare i denti il rischio c’è sempre.
Vale la pena di correre questo rischio per avere denti più bianchi (e smalto anche in questo caso danneggiato)?